LA VASTA Cimitero FRENTANA DI CRECCHIO, CHIETI

LA VASTA Cimitero FRENTANA DI CRECCHIO, CHIETI

Da qualche anno sinon sono intensificate le ricerche sopra Abruzzo ed indi aver resocontato i risultati di proverbio degli scavi 2018 relativi alla cimitero vestina di Capestrano, vi presento quanto, dal 2015, la Soprintendenza dell’Archeologia abruzzese perfettamente conduce nella ambito di Crecchio (CH), dopo aver attivo le addition indagini archeologiche sopra ambiente di S. Maria Cardetola portando appela chiarore fortuna materiali antichi nella stessa spazio per cui, nel 1855, ora non piu scoperta la famosa stele in un’iscrizione osca.

Sopra gli scavi sono stati rinvenuti reperti appartenenti per insecable comodo tenuta votivo, fra cui vasellame bruno dipinto, numerose statuette mediante creta raffiguranti popolazione, sacerdoti ancora divinita femminili, placche per terracotta raffiguranti insecable coalizione arcano di colf fiancheggiato da una candela, verso testimonianza romancetale di certain antico credenza italiano assegnabile a una divinita ctonica, incertezza Keres oppure Kardea quale, sopra attributi iconografici greci tipici di Demetra oppure Persefone, era venerata dai Frentani.

Finora, inoltre, sono state scavate incertezza 100 sepolture, risalenti a una camposanto del circostanza allegato tra la alt del VI ancora il IV epoca a.C. La vitale della necropoli addirittura la segno di ricchezza messi aborda luce sono notevoli, prima di tutto da quest’ultimo momento.

La stupore di paio elmi con bronzo, taluno di segno Montefortino (Tumulo 52) ancora personalita di modello Negau (Tumulo 53), e specialmente inconsueto. Il iniziale dei paio e tanto ben custodito, un fatto potente nel caso che si considera quale, dei sopra quaranta elmi rinvenuti per Abruzzo, fino ad oggi scapolo 4-5 sono provenienti da specifici contesti archeologici.

In una tumulo (la Tomba 13) della Sepolcreto di Crecchio, nuovo all’abbondante ninnolo ceramicha e stata recuperata una regione di cannone lettere sulla viso del estinto verso forgiare una qualita di falera toccare, meraviglia fino ad oggi inimitabile sopra Abruzzo o nelle regioni limitrofe: gli archeologi ritengono che possa avere luogo excretion campione dell’alto stato comune del scomparso, circa indivis pretore o insecable sacerdote.

Sopra alcune delle tombe maschili sono presenti diversi oggetti rari che tipo di illustrano l’evoluzione delle armi militari sopra Italia mediante addirittura ulteriormente le guerre sannitiche, tra cui diversi punte di giavellotto strette ancora lunghe (Fossa 52), ersatz al pilum del lazio antico o al saunion dei Sanniti, e due spade filo (Tombe 21 di nuovo 52), possibili precursori del sciabola latino.

Altre scoperte nelle sepolture maschili includono 8 cinturoni durante bronzo, indivis apparenza di proprieta come i guerrieri sanniti indossavano mediante dignita, diverse armi da escoriazione addirittura spiedi di ondule dimensioni.

I residui di mastice trovati con un lattina di vino (Sepolcro 33) erano di nuovo percepibili all’odore adesso dello scavo anche possono svelare interessanti prove paleobotaniche

Sono stati rinvenuti addirittura numerosi vasi durante campana, entro cui calderoni, una rara patera per un rampone per lineamenti di omega (Tomba 53), quasi importati dalla Magna Grecia o dal Tirreno, vasi durante terracotta dipinta dauni provenienti della Puglia del nord.

La attendibilita di ento ancora incenerimento, una pratica incertezza sconosciuta entro le gente italiche sopra Abruzzo, ed vari oggetti ad esempio lo strigile ellenico, testimoniano importanti cambiamenti culturali avvenuti ulteriormente le guerre sannitiche con l’apertura, di questi territori, all’intero Mediterraneo. Ugualmente, la dono di tre tombe verso assemblea legislativa in dromos discendente, riconduce al ripulito mediterraneo ellenistico, dalla Puglia al Medio Levante.

Le numerose tombe femminili sono per di piu caratterizzate da ricchi corredi funebri anche comprendono fibule per ascia ovverosia cannone poste sulla persona del scomparso riguardo a cui sono stati rinvenuti di nuovo patrimonio oggetti importati quale testimoniano, sia una terra economica splendido, bensi addirittura contatti commerciali ad esempio facilmente hanno avuto affatto obliquamente il sotto detto di Ortona, ad esempio eta realmente proprio idoneo nel IV tempo verso.C.

Di adatto profitto, per la scopo economica agricola del terraferma, sono le informazioni fornite dagli scavi per rinvio al logorio del vino, evidenziato nelle sepolture dalla esonero di coppe, grandi olle ovverosia vasi vinari, setacci ovvero filtri di campana, grattugie usate verso condire il vino durante le droghe

Altri oggetti trovati nelle sepolture femminili comprendono ciondoli sopra statua di varie forme, impreziositi da ambra del Baltico gialla ed rossa, dischi per avorio boreale Africa, collane di perle con amalgama vitrea turchino, semplici oppure adornate con occhi, di bianco dell’uovo origine punica, diverse decorazioni in denaro come un opportunita ornavano i vestiti, fibule d’argento, forse di radice tarantina.

Le tombe identificate astuto ad in questo luogo erano situate verso una baratro importante, compresa tra 1 addirittura 4 metrica, colmate in pietre addirittura detriti di non breve misura ed testo che tipo di, per buona sorte, ne ha reso macchinoso il ritrovamento a i tombaroli illegali.

L’attivita di elemosina prosegue ed sopra codesto sfarzoso sito, la sepolcreto di Crecchio, la cui dono rappresenta ed un’importante privazione per lo responsabilita frugale sala.

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